Scuola Shiatsu IRTE

Nuova Edizione “Trattato professionale di Shiatsu” di Fabio Zagato – presentazione di Andrea Mascaro

La nuova edizione del “Trattato professionale di Shiatsu”, edito da RED! (2020), rappresenta il quarto passo in avanti nella riscrittura del lavoro di ricerca e descrizione della propria visione dello Shiatsu, e di conseguenza del proprio metodo di lavoro, da parte dell’autore, Fabio Zagato, che è anche fondatore e direttore didattico della scuola I.R.T.E..

Molti aspetti si sono confermati ma con contenuti più ricchi di esperienza, sia pratica che concettuale, come la rassegna degli esercizi di base, che includono questa volta anche la descrizione accurata del drenaggio energetico.

Il drenaggio energetico rappresenta la pietra angolare del metodo della scuola, ideato da Zagato ormai più di quarant’anni fa, che ha il grande pregio innovativo di prendere in carico le cronicità; le cronicità si possono considerare un frutto tipico della modernità, ed ogni individuo le accumula nel corso della sua vita in conseguenza della stratificazione di disarmonie energetiche, mai veramente risolte o trasformate, ma sostanzialmente schermate con vari accorgimenti convenzionali (come per esempio un uso sempre più largo della chimica), come si evince bene dal testo. Il lavoro richiede quindi una continua cura calibrata e progressiva (da qui il nome di “shiatsu progressivo”) delle condizioni energetiche della persona e della loro stratificazione storica.

La scelta di pubblicare il cuore del metodo probabilmente è stata dettata dalla consapevolezza che l’atteggiamento mentale dell’essere umano verso la sofferenza e la malattia in genere, sia fisica che psichica, sta attraversando un anelito di cambiamento che merita di essere sostenuto.

In altri termini il concetto di salute sta andando oltre la definizione dell’OMS, che la vede come uno “stato”, seppur dinamico, di completo benessere, e si sta aprendo verso approcci non più meramente lineari e meccanici, bensì più sistemici e complessi, contemplando necessariamente anche le fasi di crisi e di malessere, che sono chiaramente funzionali alla salute, non più vista quindi come uno stato bensì come un processo. Da qui l’intuizione di approfondire concetti coerenti con questo cambiamento, come quello della salutogenesi (cosa genera salute), che apre questa nuova edizione.

Infine è importante portare l’attenzione su un aspetto che caratterizza tutto il lavoro di ricerca di approfondimento di Fabio Zagato e dei suoi collaboratori di scuola, che è quello della necessità di sviluppare le capacità percettive dell’operatore. Ogni gestualità non deve mai diventare meccanica o automatica, bensì deve essere governata da un’attenzione propriocettiva complessiva continua, perché ogni singola pressione shiatsu possa esprimere al meglio quel potenziale trasformativo dell’energia, che ogni ricevente incarna nella sua esperienza esistenziale, sua e solo sua.

Curiosamente è di pochi giorni fa la notizia del Premio Nobel a due ricercatori che hanno realizzato studi sul valore del tocco, i quali hanno inserito nei loro lavori proprio il concetto di propriocezione, al quale sono state dedicate importanti parti proprio nel libro di cui parliamo.

Ogni singolo momento in cui l’esistenza si fa esperienza può cambiare notevolmente il corso di tutta la vita ancora da vivere, merita quindi di essere contattato con attenzione.

Andrea Mascaro